La Normativa EN ISO 14119 è il riferimento per la gestione dei Dispositivi di Interblocco legati ai ripari industriali. La conoscenza dei suoi contenuti è la base per la sicurezza industriale.
Come vengono classificati i ripari secondo le Normative
I ripari vengono classificati in tre tipologie: ripari fissi, ripari mobili e ripari regolabili, ciascuno dei quali viene scelto in base alle esigenze specifiche di accesso alla zona pericolosa e di utilizzabilità delle macchine.
I ripari mobili, il cui uso appropriato è consigliato quando l’accesso alla zona di pericolo è frequente, includono porte e sportelli che devono essere dotati di un Dispositivo di Interblocco (con o senza bloccaggio del riparo).
Cos’è un Dispositivo di Interblocco
Un Dispositivo di Interblocco è costituito da tre elementi (attuatore, sistema di azionamento e sistema di uscita). È progettato principalmente per monitorare la posizione di un riparo industriale, ma può anche essere utilizzato per controllare altre funzioni, come l’arresto di movimenti pericolosi della macchina.
Classificazione dei Dispositivi di Interblocco secondo la Norma EN ISO 14119
La norma EN ISO 14119, basandosi sul principio di azionamento e sulla tipologia di attuatore, classifica i Dispositivi di Interblocco in quattro categorie:
- Tipo 1: Dispositivo di Interblocco con interruttore di posizione attuato meccanicamente e attuatore non codificato.
- Tipo 2: Dispositivo di Interblocco con interruttore di posizione attuato meccanicamente e attuatore codificato.
- Tipo 3: Dispositivo di Interblocco con interruttore di posizione attuato senza contatto e attuatore non codificato.
- Tipo 4: Dispositivo di Interblocco con interruttore di posizione attuato senza contatto e attuatore codificato.
È importante notare che questa classificazione non indica un livello di Sicurezza (PLr), ma serve come guida per la scelta del dispositivo più adatto, sulla base di una valutazione del rischio.
Come Scegliere un Dispositivo di Interblocco
La valutazione del rischio è il punto di partenza su cui fondare la scelta del dispositivo di interblocco più adatto alle proprie esigenze.
La norma EN ISO 14119 descrive comunque alcuni criteri da tenere a mente in fase di selezione, tra cui la probabilità di failure (guasto del dispositivo), i Livelli di Performance richiesti (PLr), l’analisi delle condizioni ambientali e il rapporto tra il tempo di arresto del sistema e il tempo di accesso.